Il pangasio, sebbene meno noto rispetto ad altre specie ittiche, rappresenta un’ottima scelta alimentare dal punto di vista nutrizionale. Originario delle acque dolci del Sud-est asiatico, ha un gusto delicato che lo rende versatile per innumerevoli ricette. Inoltre, grazie alle sue proprietà nutrizionali, il pangasio risulta essere un valido aiuto per mantenere una dieta salutare.
Pangasio: di che pesce si tratta?
Il pangasio, noto scientificamente come Pangasius hypophthalmus, è un pesce che vive in acque dolci. Originario dell’Asia Sudorientale, fa parte della famiglia dei Pangasiidae.
Il pangasio si distingue per le sue caratteristiche morfologiche uniche. Il suo corpo, lungo e affusolato,è rivestito da una pelle liscia e priva di squame. La sua colorazione varia dal rosato al bianco, conferendogli un aspetto distintivo a questa specie. Le pinne del pangasio,generalmente trasparenti, sono tutte ben struttuarte. In particolare, la pinna dorsale, sebbene brevilinea, è mantenuta in posizione eretta grazie a una spina rigida centrale. Questa struttura fisica è il risultato di un equilibrio evolutivo perfetto che consente al pangasio di nuotare con agilità nelle acque dolci. L’agilità facilita l’accesso al cibo e permette al pangasio di sfuggire ai numerosi predatori. Per quanto attiene alla sua dieta, il pangasio è un pesce onnivoro, che si nutre di insetti, crostacei, piccoli pesci, piante acquatiche.
Pangasio: le proprietà nutrizionali
Quando si discute delle proprietà nutrizionali del pangasio, è necessari considerare esclusivamente i prodotti con certificato ASC. Questa certificazione indica che il pesce è stato allevato in strutture di acquacoltura che rispettano rigorosi standard etici, sanitari e ambientali. La certificazione ASC rappresenta quindi una garanzia di sicurezza per il consumatore, assicurando che il prodotto acquistato non solo sia rispettoso la salute del consumatore, ma sia anche sostenibile dal punto di vista ambientale.
Fatta questa doverosa premessa, da un punto di vista nutrizionale le proprietà del pangasio certificato ASC sono molteplici.
Innanzitutto, è un pesce che presenta pochissime calorie rispetto ad altri pesci simili, rendendolo ideale per chi segue diete ipocaloriche. Come spiegato infatti dal Prof. Luca Piretta, Gastroenterologo e Nutrizionista, docente presso l’Università Campus Biomedico di Roma, questo pesce presenta circa 80-85 Kcal ogni 100 grammi. In aggiunta a questo, grazie alla sua composizione ricca di acqua, contribuisce a donare un senso di sazietà anche con un consumo ridotto.
Inoltre, il pangasio è povero di grassi saturi e mercurio. I primi, in particolare, sono una categoria lipidica, principalmente di origine animale, associati a elevati livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo “cattivo”) nel sangue e, conseguentemente, a un maggior rischio di malattie cardiovascolari quali ictus e infarto. Il pangasio, al contrario, contiene i grassi polinsaturi Omega-3, che vanno considerati come grassi “buoni” per l’organismo, contribuendo ad abbassare i livelli di colesterolo LDL e ridurre i livelli di infiammazione dell’organismo e migliorare il profilo lipidico del sangue. Sono inoltre utili per il sistema immunitario e la salute delle cellule.
Il pangasio contiene anche importanti vitamine e sali minerali. Questo pesce, infatti, rappresenta una buona fonte di selenio e fosforo, ma anche di vitamina D e B12. Fosforo e Vitamina D, in particolare, sono importanti per la salute dell’apparato muscolo-scheletrico; il selenio contribuisce al corretto funzionamento della tiroide e del sistema immunitario; infine, la vitamina B12 aiuta il funzionamento corretto del sistema nervoso.
Il pangasio, dunque, offre un’ottima combinazione di nutrienti essenziali, importanti per una dieta sana e bilanciata.
