Quante volte si vuole preparare a casa una pizza o una focaccia come quella del forno o ci si vuole cimentare nelle preparazioni più complesse di colombe o panettoni?

In tutte queste situazioni, un ingrediente molto importante è il lievito di birra, utilizzato per preparare lievitati di ogni tipo, dal pane, alle pizze, alle brioche ma anche i grandi lievitati come colombe e panettoni.

Il lievito di birra contiene

Il lievito di birra contiene potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, selenio, cromo e vitamine del gruppo B, soprattutto B1 e B12, e per questo ha:

• effetti benefici sull’apparato cardiovascolare
• depura il fegato, rendendolo più sano e funzionante
• aiuta l’attività intestinale, con il ripristino della flora batterica
• favorisce il benessere dell’apparato tegumentario e quindi di capelli, pelle, ciglia e unghie, combattendo alcuni inestetismi cutanei come l’acne e le dermatiti.

Esistono due grandi tipologie di lievito, quello fresco e quello secco.

Il lievito di birra fresco si presenta in panetti da 25 grammi e può essere usato subito, senza necessità di essere attivato con altri ingredienti ma solo sciogliendolo in acqua o latte a temperatura ambiente (non caldi o freddi per evitare shock termici).

Il lievito di birra secco o essiccato si presenta in granuli e si vende in bustine da 7 o 8 grammi: la proporzione è pari a 1:2 ossia un grammo di quello secco disidratato corrisponde a 2 grammi di fresco.

Quindi in linea di massima, usando 1 grammo di lievito di birra secco su 500 grammi di farina, i tempi di lievitazione saranno di circa 6-8 ore a seconda della tipologia di impasto e idratazione.

Il lievito di birra secco va attivato direttamente negli impasti aggiungendolo alla farina con un po’ di zucchero o miele o malto d’orzo, oppure si può sciogliere sempre in un po’ di acqua.