È una delle cene preferite di grandi e piccini, sia a casa che al pub: il toast, che si può farcire in ogni maniera, da quelle light a quelle più sostanziose. Tra l’altro è una delle pietanze più in voga ad esempio nello street food, in quasi tutte le parti del mondo.
Vediamo come preparare il toast perfetto
Prima di tutto bisogna procurarsi il pane bianco in cassetta che può essere quello comprato al supermercato oppure nella propria panetteria di fiducia.
Per preparare il toast alcuni utilizzano anche il pan carré, tuttavia con questo tipo di pane c’è il rischio che il toast si secchi troppo, quindi meglio optare per gli altri tipi di pane consigliati.
Per quanto riguarda i condimenti, il toast per antonomasia è quello con prosciutto cotto e formaggio, soprattutto cheddar o fontina.
In molti utilizzano anche le comuni sottilette: in effetti in questa fase è importante avere un formaggio molto filante che faccia da collante, quindi le sottilette possono andare bene.
Una volta predisposti gli ingredienti, il consiglio è quello di scaldare inizialmente il pane per toast, in modo da rendere meno porosa la superficie prima di aggiungere il condimento.
A questo punto bisogna iniziare a stratificare gli ingredienti partendo dal formaggio che farà da collante, poi bisogna passare al prosciutto cotto e poi nuovamente al formaggio, per chiudere infine con la seconda fetta di pane.
Se si vogliono aggiungere pomodori o salse, bisogna poggiarli sopra lo strato di prosciutto, quindi terminare con l’altra fetta di formaggio e l’altra fetta di pane. Per la tostatura perfetta del toast, bisogna avere poi il tostapane adatto.
Quelli verticali che fanno uscire il toast appena pronto potrebbero non essere la soluzione ideale, perché rischiano di far colare il formaggio. Per preparare il toast perfetto è meglio optare per i tostapane a piastra o ad apertura orizzontale.
Il pane deve essere fatto tostare circa 7 minuti per lato. Una volta pronto, basterà tagliare il toast in maniera obliqua in due triangoli e gustarlo caldo.
