La mozzarella di bufala è un prodotto di eccellenza della gastronomia italiana. Quando si acquista la mozzarella di bufala, però, può sorgere il dubbio di dove conservarla: in frigo o a temperatura ambiente?
Ci sono alcune regole fondamentali per conservare e consumare la mozzarella di bufala artigianale, seguendo le linee guida del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP, così da gustare sempre un prodotto ottimo e di qualità.
Sicuramente la cosa migliore da fare quando si ha una mozzarella di bufala fresca in casa è mangiarla subito, proprio per godere di tutte le sue caratteristiche.
Oppure mangiarla entro le 24 ore, senza riporla nel frigo
Se questo non fosse possibile o nel caso in cui avanzasse la mozzarella, bisognerà conservarla a temperatura ambiente (18-25°) per massimo due giorni dalla sua produzione.
In questo modo non rischia nessun tipo di contaminazione, anzi migliora addirittura le sue caratteristiche organolettiche rispetto a quando si conserva in frigo.
Qualora la temperatura fosse più alta oppure se non si presuppone di consumare la mozzarella entro i due giorni successivi, sarà necessario porla in frigorifero in questo modo: deve sempre rimanere immersa nel suo liquido fino al momento del consumo perché questa acqua la mantiene idratata e ne garantisce il sapore tipico e una giusta consistenza.
Il liquido andrà tolto dal sacchetto e inserito in un recipiente e la mozzarella andrà posta qui dentro e consumata comunque entro i 3 giorni seguenti, conservandola in frigo.
Quando poi si serve la mozzarella di bufala, al momento del consumo la sua temperatura non deve superare i 18-20°C circa. Per questo, prima di consumarla, tirarla fuori dal frigo mezz’ora prima così che non sia fredda e riprenda la sua temperatura.
Se il sacchetto è ancora chiuso, si può immergere in un recipiente con acqua tiepida, per circa 10 minuti, così che raggiunga prima la temperatura.
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