Il cotechino è un insaccato di carne di maiale che va cotto ed è molto famoso perché è un piatto immancabile durante le feste di natale. Infatti, la tradizione vuole che mangiare cotechino e lenticchie prima della mezzanotte sia di buon auspicio sia per la ricchezza economica sia che per la fortuna in genere.

Come iniziare la preparazione

Preparare il cotechino è molto semplice e infatti per cucinarlo occorreranno pochissime cose:

• cotechino (che si trova anche al supermercato oltre che in macelleria)
• acqua fredda
• carta stagnola
• 1 stuzzicadenti
• una pentola con coperchio

Quindi, bisogna partire con l’arrotolare il cotechino nella carta stagnola e chiuderlo ai lati come una caramella. Con lo stuzzicadenti punzecchiare il cotechino in più punti di modo che durante la cottura possa uscire il grasso in eccesso.

Riempire una pentola di acqua fredda e posizionare il cotechino: cuocerlo a fuoco basso con il coperchio per circa un’ora e 45 minuti da quando incomincia a bollire. Quando è pronto, spegnere il fuoco e lasciare il cotechino a riposare nella sua acqua fino a quando non è il momento di servirlo.

Si può anche riscaldare prima di servirlo se dovesse essersi raffreddato. Dato che il cotechino va servito con le lenticchie, si possono preparare anche queste.

In una casseruola preparare un trito di cipolla, sedano, carota e grasso di prosciutto tritato a cui unire i pomodorini e le lenticchie lavate.

Aggiungere anche alloro, sale e pepe.

Coprire con acqua calda, far cuocere a fuoco moderato fino a quando le lenticchie non saranno cotte (circa 30 minuti). Questo piatto si può mangiare dopo l’antipasto, il primo e il secondo, prima magari delle portate di formaggi, frutta secca e frutta fresca e dolci.