La primavera è ormai alle porte e con lei sta per arrivare una delle festività dell’anno più attese, la Pasqua. Questa è, infatti, una delle ricorrenze più sentite durante l’anno e un’occasione per trascorrere alcune giornate spensierate, lontane dalla routine quotidiana, e per stare insieme alla famiglia e agli amici.

Ognuno organizza la giornata come più preferisce, anche se molti, alla fine, decidono comunque di riunirsi attorno alla tavola per assaporare insieme i piatti della tradizione e trascorrere una piacevole giornata in compagnia. L’unico pensiero che può turbare un po’ lo spirito sereno e felice di questa festività è la preoccupazione su cosa preparare se si hanno ospiti.

Al netto delle ricette della tradizione, nazionali e regionali, di idee ce ne sono davvero tante. Basta lasciare un po’ di spazio alla fantasia e alla passione per la cucina. La portata più attesa, poi, ovvero il dolce, è semplice da decidere e non è necessario nemmeno farlo in casa.

E le altre portate del pranzo? Cosa si può preparare per un menù di Pasqua sfizioso?

Ecco alcune idee utili per elaborare un menù che mette tutti d’accordo, senza troppo impegno e, soprattutto, che non costringa a trascorrere tutta la giornata ai fornelli.

Antipasti e primi piatti

Molti sono quelli che attendono il pranzo delle feste per poter gustare un ottimo pranzo, preparato direttamente dalle mani della nonna o della mamma e la Pasqua non fa eccezione. Per l’antipasto, c’è chi ama la tradizione, con la sua Torta Pasqualina e le uova sode, chi resta sul classico all’italiana, con salumi, formaggi e ortolane e chi osa qualcosa di nuovo, come una cheesecake salata, che impiega i prodotti della tradizione, con una base di taralli e burro e una spuma di formaggio spalmabile con una cascata di prosciutto crudo sopra o inondata da pomodorini confit. Tutto sommato serve solo un pochino di fantasia per reinterpretare grandi classici in forme e consistenze differenti. Anche i primi piatti possono essere quelli tipici della tradizione o variare, lasciando posto a risotti con fiori di zucca o alle fragole, invece delle lasagne o dei brodetti.

Secondi e dessert

L’agnello è, anche se al centro di vari confronti, l’indiscusso protagonista della Pasqua, interpretato nei mille modi che solo le tradizioni tipiche regionali sanno indicare. Anche qui, però, la musica può cambiare, specie se si sposano diete che strizzano l’occhio alla salvaguardia di questi animali. Si può optare anche per involtini di tofu, polpette di ceci, tipo falafel, accompagnate da verdure o patate al forno. Tutte scelte che non penalizzano il gusto, ma lasciano spazio alle alternative.

Sui dessert c’è solo l’imbarazzo della scelta. Indubbiamente non possono mancare quelli della tradizione sulle tavole italiane, uova e colombe in primis.

Le usanze nostrane hanno da offrire davvero tanto per il pranzo di Pasqua: la tradizione dolciaria italiana è ricca di ispirazioni per le festività pasquali. Tra i principali produttori del Belpaese spicca Venchi, la cui offerta comprende deliziose uova di Pasqua, colombe e creazioni gourmet a base di cioccolato.

Nessuno vieta poi di provare anche a esibire torte fatte in casa, con strati e consistenze diverse e decorate a tema pasquale. La torta ai tre cioccolati, ad esempio, è un ottimo modo per concludere il menù di Pasqua in grande stile, con il suo particolarissimo gioco di consistenze e sapori.