Quando si organizza un barbecue ci sono compiti precisi da rispettare: c’è chi si occupa di scegliere la carne migliore, chi si occupa di marinarla e chi, invece, di grigliarla.

Ma come si prepara al meglio un barbecue?

Ecco alcuni consigli utili…

La prima cosa da fare, se già non lo si possiede, è procurarsi un barbecue.

Ne esistono di diversi tipi in commercio: a gas, elettrici, a carbonella, con coperchio, senza coperchio.

Si possono scegliere in base allo spazio che si ha a disposizione o alla tipologia che si preferisce.

Bisognerà poi procurarsi pinze, pennello per la marinatura, spiedini di legno o acciaio, piatti per adagiare la carne pronta.

A questo punto si è pronti per preparare la brace che, in un barbecue a carbonella, si prepara così: si appallottolano dei fogli di giornale sopra dei legnetti e sopra si appoggiano dei tronchi più spessi.

Una volta acceso il fuoco

Una volta acceso il fuoco, bisognerà attendere che la carbonella diventi rossa, poi aggiungerne altra fino a che si formerà della cenere bianca.

Questo è il momento per iniziare a grigliare la carne, che deve essere stata precedentemente marinata in modo che resti morbida e saporita dopo la cottura.

La marinatura può essere fatta sia a temperatura ambiente che in frigorifero.

In genere, per la carne si usa del succo di limone o del vino bianco, a cui aggiungere dell’olio extravergine di oliva, aceto, salvia, rosmarino, sale e pepe nero.

Quando si griglia la carne, è importante che questa non diventi mai nera perché può fare male alla salute (se succede, meglio scartare quella parte di cibo).

Si è certi che la carne rossa è ben cotta, premendo sulla superficie: se è spugnosa, la cottura sarà al sangue; se è poco elastica, sarà cotta mentre se risulta soda, sarà ben cotta.

Quanto al pollo, se viene cotto intero, è pronto quando il liquido che fuoriesce durante la cottura è incolore.