Tanti sono i frutti esotici amati dagli italiani: mango, papaya, cocco, maracuja, guava, ananas, frutto della passione. Sono frutti colorati, dal sapore dolce che si possono gustare da soli oppure per preparare delle ricette particolari dal sapore orientale o che trasportano dall’altra parte del mondo.

Tante le preparazioni che si possono fare

Si prestano bene per preparare insalate di frutta, macedonie, frullati, primi piatti, dolci e così via.

Oltre al gusto, però, questi frutti hanno anche tantissimi altri benefici e proprietà perché sono nutrienti, ricchi di sali minerali e vitamine, ideali quindi da portare anche a lavoro o da gustare per uno spuntino.

Inoltre, per chi è abituato a mangiare frutta nostrana e magari dopo un po’ è stanco della ripetitività, variare con i frutti esotici può essere davvero un modo furbo per mangiare comunque frutta che è molto importante nella nostra alimentazione.

La carrellata di frutti esotici è molto lunga, a partire da quelli che conosciamo di più, come l’ananas, immancabile frutto da fine pasto, dalle proprietà dimagranti e diuretiche e dal suo sapore gradevolmente dolce.

Sbanca nelle ricette dei più famosi influencer o di tutti gli amanti della linea, anche l’avocado, un concentrato di energia e di grassi buoni monoinsaturi che aiutano a combattere e abbassare il livello di colesterolo cattivo; versatile e adatto sia a preparazioni dolci che salate oltre che da gustare da solo.

Il cocco lo conosciamo tutti, il frutto ideale da mangiare in spiaggia perché dissetante e fresco ma è anche un integratore eccellente per gli sportivi; tutto del cocco si può mangiare: la polpa, il latte, l’acqua, l’olio e dal guscio esterno ricavare un oggetto d’arredamento.

Un altro frutto molto amato in estate è il mango, dalla polpa dolce e succosa, molto energizzante; ideale da aggiungere ad una macedonia o per creare accostamenti di sapore d’impatto.

Lo stesso si può dire della papaya che ha una polpa morbida e un sapore molto dolce.