Per scegliere un melone gustoso e saporito, ci sono alcuni trucchi da seguire. Ovviamente è bene aspettare la giusta stagione anche se è facile trovare prodott di importazione ma vi consigliamo sia per i costi che per il sapore di aspettare le primizie nostrane che tanto hanno da offrire.
Come scegliere il melone
- Vista: il melone giallo può essere di diverse varietà ma sicuramente è da scegliere uno con la buccia omogenea e integra, senza ammaccature o tagli. Per il melone retato, la buccia deve essere rigata o ruvida e non troppo molle altrimenti sarà troppo maturo, né troppo verde perché vorrà dire che sarà troppo acerbo. Anche il melone cantalupo deve avere una buccia ruvida e rigata e più ci sono grinze in prossimità del peduncolo, più buono sarà il melone
- Colore: deve essere omogeneo e brillante. Nel punto in cui è stato poggiato a terra in fase di maturazione, il colore sarà più spento. Se un melone a buccia bianca ha dei puntini neri affossati vuol dire che la sua maturazione è troppo avanzata
- Olfatto: il melone cantalupo (così come quello invernale a buccia verde scuro) è inodore ma c’è un trucco per poter capire se un frutto è gustoso, sempre facendo riferimento a questo senso. Sull’estremità opposta al peduncolo esercitare una lieve pressione con un dito così che si sprigionerà il tipico profumo del melone che deve essere leggero e non troppo persistente. Se infatti l’odore è pungente, forte e un po’ alcolico, il melone è probabilmente troppo maturo
- Rumore: colpire la superficie con le nocche della mano per ascoltare il rimbombo: se il suono è sordo, il melone è maturo; se il suono è vuoto, il frutto è ancora acerbo
Tatto: il riccio del melone deve esserci e staccarsi in modo netto. Se il peduncolo è già secco, forse è meglio evitare quel melone perché probabilmente è stato raccolto da troppo tempo e quindi è già troppo maturo. Al contrario, un peduncolo troppo attaccato rappresenta un frutto ancora non maturo.
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